Accrediti

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Organismo Formativo Accreditato dalla Regione Puglia

FORMAZIONE FINANZIATA

ISTITUTO ECCELSA Srl in applicazione dell’art. 24 della Legge Regionale 7 agosto 2002 n. 15 “Riforma della formazione professionale” si configura come Organismo Formativo accreditato ed inserito nell’elenco delle sedi operative riconosciute dalla Regione Puglia, che in conformità alla programmazione regionale può organizzare ed erogare attività di formazione professionale finanziate con risorse pubbliche.

Pertanto propone – tramite finanziamenti stanziati dal FSE, del Ministero del Lavoro, Integrazione Sociale e della Regione Puglia – percorsi formativi gratuiti e rivolti generalmente a soggetti non occupati e/o alle cosiddette fasce deboli, per la qualificazione, riqualificazione, specializzazione ed aggiornamento delle figure professionali inserite e previste dal RRFP (Repertorio Regionale delle Figure Professionali).

Attualmente ECCELSA si avvale di una sede formativa principale ubicata ad Alberobello (BA) 70011 in C.da Popoleto n.c. nonché di una sede operativa presso Maglie (LE). Prossimamente usufruirà anche della sede formativa attrezzata per attività laboratoriali di cucina presso il CIFIR di Bari.

FORMAZIONE AZIENDALE

ISTITUTO ECCELSA Srl mira a promuovere e sviluppare contestualmente azioni formative rivolte specificatamente alle aziende, nell’ ambito dell’ aggiornamento e specializzazione delle risorse umane, offrendo consulenza ed assistenza gratuita per la realizzazione di piani formativi aziendali personalizzati e specifici.

In particolare, fra gli strumenti di formazione continua rivolte alle aziende:

Legge 236/93

Il Ministero del Lavoro ripartisce tra le Regioni e le Province, le risorse finanziarie provenienti dal Fondo di rotazione per la formazione professionale (alimentato con una parte del contributo obbligatorio contro la disoccupazione involontaria) per aggiornare e accrescere le competenze dei lavoratori e sviluppare la competitività delle imprese.

Le Regioni e le Province autonome, di concerto con le Parti sociali, emanano a loro volta degli avvisi pubblici per finanziare:

  • piani formativi concordati aziendali, territoriali e settoriali
  • voucher individuali con priorità per alcune categorie di lavoratori, definite di volta in volta dai decreti ministeriali.
Fondi Paritetici Interprofessionali

Fondi Paritetici Interprofessionali nazionali per la formazione continua sono organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali attraverso specifici Accordi Interconfederali stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori maggiormente rappresentative sul piano nazionale. Attualmente sono operativi 19 Fondi (dei 22 autorizzati dal Ministero del Lavoro) di cui tre dedicati ai Dirigenti.

Secondo quanto previsto dalla Legge n.388 del 2000, le imprese possono destinare la quota dello 0,30% dei contributi versati all’INPS (il cosiddetto “contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria”) ad uno dei Fondi Paritetici Interprofessionali, attraverso il modello Uniemens.

I Fondi Paritetici Interprofessionali finanziano piani formativi aziendali, settoriali e territoriali, che le imprese in forma singola o associata decideranno di realizzare per i propri dipendenti. Inoltre possono finanziare anche piani formativi individuali, nonché ulteriori attività propedeutiche o comunque connesse alle iniziative formative e dal 2011 (Legge n.148 del 14/09/2011) i piani formativi possono coinvolgere anche i lavoratori con contratti di apprendistato e a progetto.