Passione e professionalità a servizio dei nostri allievi con il maestro Mario D'Oria

Passione e professionalità a servizio dei nostri allievi con il maestro Mario D'Oria

Si sono concluse da qualche giorno le interessanti lezioni del maestro panificatore Mario D’Oria: un artigiano del pane che da anni lavora manualmente la farina e che produce gustosi prodotti tipici del mondo della panificazione. Infinite sono le creazioni che produce e che vende nel suo locale, come infinita è la preparazione che possiede e che trasmette ad ogni allievo del corso di pizzeria e panificazione di Istituto Eccelsa, da lui tenuto per quanto riguarda i moduli riferiti al settore della panificazione.

In occasione dell’ultimo incontro formativo abbiamo approfittato del momento di break per fare due chiacchiere con lui: per capire chi è, qual è il suo operato ma soprattutto la sua storia.

Allora Mario, raccontaci, come hai mosso i primi passi in questo mondo?

Ho iniziato a lavorare in una panetteria all’età di nove anni, con l’intento di mettere da parte qualche spicciolo e far fruttare in modo diverso quei periodi di vacanza scolastica, che diversamente avrei trascorso a spasso con gli amici. Strada facendo mi sono appassionato sempre più all’arte del fare il pane, tanto da decidere di trasformare la mia passione in un lavoro e in uno stile di vita.

Cosa ami del tuo mestiere, o meglio, cosa rappresenta per te il pane?

Amo il mio lavoro in ogni sua sfaccettatura: il lavoro notturno, il contatto col cliente, il profumo del pane che mi ha fatto innamorare di questo mestiere. Per me il pane simboleggia, oltre che la mia quotidianità, l’unione tra i popoli: poiché credo che, in quanto bene primario e alimento di base dell’alimentazione, unisca uomini poveri e uomini ricchi, uomini bianchi e di colore, piccoli e grandi, orientali e occidentali. Rappresenta, inoltre, la parità: se tutti al mondo avessero almeno un pezzo di pane in tasca, non esisterebbero disparità e non esisterebbe la fame nel Mondo. È questo quello che cerco di trasmettere ai miei allievi, tutte le competenze che possiedo frutto di una vita di lavoro, ma soprattutto la passione verso quest’arte che allevia tutti i sacrifici che questo mestiere comporta.

Perché hai deciso di diventare un docente di Eccelsa?

Perché vorrei trasmettere ai giovani il significato dell’essere panificatore e tutte le tecniche tradizionali della lavorazione della farina. Una delle caratteristiche del mio lavoro è la tradizionalità: non usufruisco della tecnologia per lavorare l’impasto ma da buon artigiano produco con le mani fino a cinquanta differenti tipologie di pane, invece esclusivamente per la fase di cottura mi faccio aiutare dal know how offerto dalla nuova linea dell’azienda Lainox. Oltretutto, considero l’esperienza vissuta presso l’Istituto Eccelsa un’occasione di grande stimolo, la curiosità dei corsisti mi spinge sempre più a migliorare e ad evolvermi.

Salutiamo con immenso piacere Mario, il quale è riuscito a trasmettere a tutti i presenti oltre che una grande passione e dedizione per quello che fa, una grande voglia di seguire le sue appassionanti lezioni. Lo congediamo sicuri di rincontrarlo nel prossimo corso di pizzeria e panificazione, precisamente la quarta edizione, che si svolgerà nella struttura di Eccelsa durante il nuovo anno accademico 2015/2016; ma non si lascia sfuggire l’occasione di regalarci un suo ultimo pensiero che lo rappresenta:

per fare il pane non serve solo tanta acqua e farina ma soprattutto tanta passione e dedizione

Scritto da IstEccelsa