Nessun Corso nel Carrello!
Professionalità e determinazione hanno caratterizzato il lavoro in cucina della NIC - Nazionale Italiana Cuochi - Junior Team che ieri martedì 13 settembre ha svolto il suo ultimo allenamento per le preparazioni calde in vista delle prossime Olimpiadi di Cucina 2016, in programma a Erfurt (Germania) dal 22 al 25 ottobre.
Ad ospitare la sessioni di allenamento la cucina di Istituto Eccelsa ad Alberobello (BA), scelta da tempo come palestra ufficiale degli allenamenti della NIC, che ha accolto la nazionale con il saluto del presidente Vito Matarrese.
A poco più di un mese dall’appuntamento internazionale i giovani chef, guidati dai coach Francesco Gotti e Gaetano Ragunì, hanno simulato la prova di cucina calda con la quale competeranno alle Olimpiadi. Un allenamento che si è svolto “a porte aperte”, dando la possibilità ad opinion-leader del settore, giornalisti, autorità, di assistere ai lavori e soprattutto di provare le preparazioni culinarie che saranno presentate alle Olimpiadi.
“I giovani chef - che hanno al massimo 24 anni, hanno avuto modo in questo allenamento di perfezionare nei minimi dettagli il programma della competizione” ha precisato Daniele Caldarulo, general Manager della NIC.
In un tempo massimo di cinque ore in cucina è stato realizzato un menù da tre portate composto da starter, main course e dessert, per un totale di 60 persone, completato rispettando i tempi previsti e il severo regolamento di gara.
Entusiasti i fortunati commensali che hanno potuto assaggiare il menu proposto, che non solo ha dato sfoggio di gusto ma anche di estetica e design nel piatto, così come una competizione ai livelli olimpionici richiede.
Vietato fare foto alle portate, come da richiesta di regolamento, ma possiamo anticipare i nomi delle preparazioni che compongono la triade di piatti che sarà in gara.
Starter: Merluzzo in Manto di purea di zucchine, Tartare di gambero cremoso al formaggio e Mantecato di merluzzo. Main Course: Lombo di vitello con farcia e coppa di maiale stagionata, Animella di vitello glassata, Giardino di vegetali, Pasta ripiena di vitello brasato. Dessert: Tortino al pistacchio con con ricotta e cuore di lampone, Salsa alle mandorle, Composizione di frutta, Sorbetto al melograno
Ora non ci resta che aspettare la partenza olimpionica degli chef e tifare per loro, orgoglio della cucina italiana.
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